Fontana della Terra o Fontana delle Anguille
La Fontana della Terra si trova all’ingresso del centro storico, subito dopo Porta Maggiore, di fronte al Palazzo Baronale. È anche nota come “Fontana delle Anguille” ed è stata realizzata nel 1776 dall’architetto Virginio Bracci, anche se la tradizione vuole che sia stata progettata dall’ingegnere comunale Antonio Jacometti, figlio del noto scultore Ignazio Jacometti . La fontana è adagiata su una balaustra in muratura che si affaccia sul lago di Bracciano.
Il prospetto della fontana è semplice, diviso in tre registri verticali che sono scanditi dalla presenza di due vasche sub-circolari e un corpo centrale squadrato. La fontana è caratterizzata dalla presenza di sculture bronzee raffiguranti due anguille – simbolo dell’antica casata degli Anguillara – laterali dalle cui bocche zampilla l’acqua all’interno della vasca più grande a livello stradale. In cima all’intera struttura si trova una grande conchiglia scolpita in pietra bianca.
Sulla parete a sinistra della Fontana è presente una targa che commemora il primo campionato di nuoto italiano, tenutosi ad Anguillara il 14 agosto del 1898. L’evento si svolse sotto l’Alto patronato del re Umberto I d’Italia e la Presidenza onoraria del sindaco Reginaldo Belloni, e fu organizzato grazie al contributo della “Società Rari Nantes Sabatia”, fondata il 10 luglio 1898. La società ebbe il compito di emanare il regolamento della gara, che segnò la nascita del nuoto come disciplina sportiva in Italia.